In caso di sinistri stradali, molto spesso l’autorità procede al sequestro della patente in caso di accertato abuso di alcol (ai sensi dell’art 186 cds) o sostanze stupefacenti. (Art. 187 cds).
In questo contesto, per il cittadino si aprono due strade parallele: una amministrativa per la multa e la relativa opposizione avanti al Giudice di Pace di Roma e l’altra più complessa per la guida in stato di ebrezza di carattere penale con l’apertura di un vero e proprio procedimento penale a carico del conducete.
E’ importante attivarsi immediatamente al fine di evitare il calvario necessario per riprendere a patente nei casi in cui la patente è stata illegittimamente sequestrata.
Ci occupiamo inoltre di procedere con ricorsi contro il prefetto ed anche i alcuni casi in cui alle visite per l’idoneità alla restituzione della patente, risultino dei testi “falsi positivi” in riferimento alle sostanze stupefacenti ed all’abuso dell’alcol. E’ molto importante la tempestività perché ci sono dei termini brevi per l’impugnazione dei verbali.